Prendere il patentino per il muletto: corso di formazione in 2 fasi (teoria e pratica)

Quando si tratta di lavoro all’interno dei magazzini, è possibile imbattersi nella richiesta di una skill molto specifica: l’abilitazione all’uso del carrello elevatore, ovvero essere in possesso del cosiddetto patentino per il muletto.

Manovrare questo tipo di veicoli è un compito di grande responsabilità che va svolto sempre nella massima sicurezza. Questo perché i veicoli adibiti al sollevamento e allo spostamento dei bancali possono essere un pericolo non solo per chi li manovra, ma anche per tutti quelli che ne stanno attorno.

In queste righe andremo a vedere nel dettaglio tutti gli aspetti di quest’abilitazione, andando a vedere in cosa consiste l’apposito corso di formazione, partendo dalla definizione stessa di carrello elevatore passando per sanzioni e normative europee.

 

Cos’è un muletto (o carrello elevatore)

 

Il muletto è uno dei mezzi più usati per sollevare e spostare oggetti, solitamente molto pesanti o difficili da manovrare da una persona sola, all’interno di un magazzino.

Il muletto è un veicolo a ruote a motore, che può essere a gasolio o elettrico. Dispone di una forca in metallo, composta da due bracci paralleli, montata su delle piastre dette portaforche. C’è poi il montante, ovvero la parte strutturale che permette di raggiungere l’altezza di sollevamento delle merci. Solitamente, quest’altezza non supera i 7,5 metri.

Esistono diversi tipi di muletti. Tra questi troviamo, ad esempio:

 

• Carrelli semoventi/industriali;
• Carrelli semoventi a braccio telescopico;
• Sollevatori telescopici rotativi.

 

Il patentino per il muletto

 

Partiamo subito col dire che, in questo caso, la parola “patentino” potrebbe trarre in inganno: in realtà quella necessaria per manovrare un carrello elevatore non è una patente vera e propria, come quelle che si rilasciano alla motorizzazione, ma un attestato di formazione, emesso dopo aver frequentato un corso, di cui parleremo più avanti.

Il patentino per il muletto è previsto dall’Accordo Stato-Regioni del 22 febbraio 2012 (“individuazione delle attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una specifica abilitazione degli operatori”), e rappresenta l’attuazione dell’art.73, comma 5 del D. Lgs. 81/2008.

 

Ovviamente, il carrello elevatore non dev’essere manovrato se non si dispone del patentino. Mentre, invece, se dovesse risultare necessario utilizzarlo anche al di fuori del magazzino, e quindi per strada, è indispensabile possedere anche la patente B rilasciata dalla motorizzazione Civile.

Se vi state chiedendo cosa succede a guidare un carrello senza formazione, il rischio è l’arresto da 2 a 4 mesi e un’ammenda da 1200 a 5200 euro.

A cosa serve e chi deve averlo

 

Molti si chiedono: “a cosa serve il patentino per il muletto?”. Questo patentino serve agli operatori che per lavoro devono abilitarsi alla guida di un carrello elevatore. Spesso anche i lavoratori autonomi, se non addirittura il datore di lavoro stesso, devono averne uno, in caso di necessità specifiche, pur non trattandosi del loro compito principale.

 

Come lo si ottiene

 

Per ottenere il patentino per il muletto occorre frequentare un apposito corso di formazione, e ricevere l’attestato finale che abilita alla sua conduzione.

Il corso in questione è di carattere teorico-pratico e, come previsto dall’Accordo Stato-Regioni del 22/02/2012, la sua durata può variare dalle 12 (minimo) alle 20 ore.

La parte teorica di un corso per ottenere un patentino per il muletto consiste nella frequenza di:

 

• un modulo giuridico-normativo della durata di 1 ora;
• un modulo tecnico della durata di 7 ore.

 

Entrambi i moduli possono essere seguiti sia in aula che online.

In linea generale, questa parte teorica punta a sensibilizzare il corsista sulla responsabilità dell’operare un muletto e sulla conoscenza del veicolo, per garantirne l’utilizzo in piena sicurezza.

La parte pratica consiste nell’imparare a manovrare concretamente il carrello, e la sua durata varia in base al veicolo che si andrà ad utilizzare.

Il corso si conclude con la somministrazione di un test di verifica a risposta multipla. Se l’esito del test risulta positivo, il corsista riceve l’attestato di formazione/abilitazione.

Il corso per mulettista non prevede oneri economici per il corsista e dev’essere svolto durante le ore lavorative.

Come abbiamo visto, il patentino è obbligatorio e infrangere la legge, in questo caso, può comportare sanzioni anche molto pesanti. Noi di S&F mettiamo a disposizione i nostri corsi di formazione e aggiornamento carrelli elevatori semoventi, che includono il corso per ottenere il patentino per muletto, al costo di 100,00 euro.

Si tratta di corsi specifici che garantiscono l’apprendimento nell’uso di questo particolare mezzo in piena sicurezza.

 

Validità dell’attestato di formazione e il suo rinnovo

L’attestato di formazione/abilitazione ha una durata quinquennale.

Dopo i cinque anni è necessario effettuare un corso di aggiornamento sul carrello elevatore, della durata di 4 ore, per rinnovare così l’abilitazione al muletto.

Il rinnovo è fondamentale anche per tenere aggiornato l’operatore sulle eventuali modifiche legislative relative all’uso del muletto.

 

Patentino per il muletto e validità europea

 

Per quanto riguarda il rapporto tra il patentino per il muletto e la validità europea, In Italia è valido in ogni regione, indipendentemente da quella in cui è stato conseguito, secondo l’accordo Stato-Regioni de 2012.

Tuttavia, il patentino conseguito in Italia potrebbe non essere valido in altri Stati europei, a causa dell’assenza di una legislazione univoca europea.

In questi casi è necessario informarsi presso le ambasciate o i consolati italiani all’estero per ottenere l’assistenza normativa adeguata.

Perché prendere il patentino per il muletto

 

Il patentino per il muletto è quindi un’abilitazione indispensabile per poter manovrare determinati mezzi di trasporto all’interno di luoghi di lavoro come magazzini, e non solo.

Abbiamo visto in cosa consiste un muletto, come si fa a prendere il patentino, le parti sia teoriche che pratiche del corso di formazione, eventuali sanzioni per chi manovra un carrello senza patentino, come si rinnova l’attestato e come fare per manovrare un muletto anche fuori dall’Italia.

Noi di S&F mettiamo sempre la sicurezza al primo posto, per questo offriamo ai nostri clienti percorsi completi a ottimi prezzi.

Anche dietro l’uso di un veicolo relativamente piccolo come un muletto, devono sempre esserci esperienza, responsabilità e sicurezza in grandissime quantità.

Per ogni ulteriore dubbio riguardo questo o altri argomenti trattati da S&F, è possibile contattarci.